Le novità più interessanti e i prossimi scenari del commercio online, aspettando Ecommerce hub
Mancano meno di 24 ore alla quinta edizione di Ecommerce hub. Relatori, partner, ambassador e partecipanti sono super carichi e pronti a trascorrere un’intensa giornata di formazione sui temi più attuali del panorama dell’e-commerce.
Vediamo qual è la situazione attuale del panorama ecommerce con alcuni dati e novità interessanti, ma soprattutto cerchiamo di capire quali scenari ci attendono nel prossimo futuro.
New Retail: i modelli ibridi del commercio elettronico
Il tema di quest’anno è il “New Retail” perché siamo convinti che il mondo del commercio online è cambiato e cambierà ancora.
“New Retail” nuove modalità di vendita e relazione con i consumatori, aziende che operano ormai con una completa integrazione tra piattaforme di vendita online e offline,ed in alcuni casi vedono dei veri e propri stravolgimenti dei modelli tradizionali, su questo i grandi player Hema, Alibaba, Amazon sono già fuori con diversi progetti ibridi molto interessanti.
L’approccio multicanale non è più sufficiente; è arrivato il momento di far evolvere la strategia multi-channel in un’ottica omnicanale. Mantenere una presenza attiva su tutti i touchpoint (siti Web, marketplace, Social Media e, ovviamente, gli store fisici).
Nuovi modelli che permettono ad esempio di poter ordinare qualcosa online e ritirarla in negozio o in un luoghi comodi, di acquistare in negozio e farsi arrivare la merce a casa, oppure di acquistare in store attraverso l’utilizzo di un app. Le piattaforme logistiche evolvono perché seguono il cliente che acquista e ritira in movimento e sono direttamente collegate con l’acquisto online.
Sebbene i numeri abbiano raggiunto soglie allarmanti con un incremento importante di attività che chiudono, i punti vendita tradizionali continuano a svolgere un ruolo fondamentale nel processo di vendita. Invece di essere un singolo touchpoint per i consumatori, i punti vendita fisici si inseriscono in una struttura più ampia con lo scopo di attrarre i consumatori e convertirli in Clienti effettivi.
Modelli di omnicanalità che devono necessariamente seguire l’evoluzione naturale del commercio elettronico e della tecnologia e offrire al consumatore un’esperienza di acquisto semplice e coinvolgente che sia in grado di abbattere le frizioni tra online e offline.
Un processo d’acquisto insomma sempre più monitorato, dove integrare i dati è fondamentale per capire tutto sul purchase flow dell’utente e sulle sue abitudini di shopping.
I driver di crescita dei prossimi anni saranno dunque la personalizzazione e la comodità negli acquisti.
GDO e il Digitale (rincorsi da Amazon)
La Grande Distribuzione Organizzata rappresentata dalle grandi catene di supermercati e discount sta convergendo sempre più verso il digitale.
Si è iniziato qualche anno fa con la spesa online, per ricevere i prodotti di cui hai bisogno direttamente a casa tua e all’orario che preferisci.
Lo stesso Amazon ha iniziato a seguire questo passo con i servizi Amazon Prime Now.
Tramite il negozio Amazon su Prime Now è possibile fare la spesa online dai supermercati Amazon, Unes e PAM Panorama scegliendo tra circa 12.000 prodotti dall’alimentare alla cura della persona fino ai best seller come i dispositivi Kindle ed Echo e ricevere il proprio ordine entro massimo due ore, dalle 8 di mattina a mezzanotte, 7 giorni su 7.
Amazon ha diffuso Prime Now in Italia e dopo aver aperto a Milano e Torino ha inaugurato di recente anche un nuovo centro di distribuzione a Roma Tiburtina.
Ma la corsa dei supermercati verso il Digitale non finisce qui. Esselunga consente di interagire con la lista della spesa tramite comandi vocali, utilizzando Google Assistant e Google Home.
Fonte: Esselunga
Per non parlare alle campagne pubblicitarie in TV e alla cartellonistica creativa, nonché all’eccellente strategia di comunicazione sulla pagina Facebook, con post originali e perfettamente in linea con i trend del momento
Si tratta dunque di un settore in forte ascesa e in linea con le attuali esigenze del cliente.
Un po’ i dati sullo stato dell’e-commerce
Secondo alcune recenti ricerche l’industria dei pagamenti in mobilità continua a crescere, prevedendo un notevole aumento delle persone che utilizzano digital wallet e mobile money account (conti su mobile).
Ecco uno scenario del panorama italiano
Fonte: Osservatorio Mobile Payment & Commerce della School of Management del Politecnico di Milano
Anche in Italia dunque continua l’ascesa dei pagamenti innovativi, prevedendo che il mercato dei New Digital Payment potrà superare i 125 miliardi di Euro già nel 2021 (Fonte Polimi)
In base agli ultimi dati diffusi dal Consorzio Netcomm/School of Management del Politecnico di Milano inoltre l’e-commerce nel 2019 crescerà del 15%, superando i 31,5 miliardi di Euro.
Anche se la loro penetrazione sul totale retail è ancora sotto al 10%, nel panorama dell’e-commerce Made in Italy crescono l’Abbigliamento online che sfiora i 3,3 miliardi di euro nel 2019 (+16%) e l’Arredamento & Home living (+26%)
Tra i comparti emergenti più dinamici troviamo l’#Arredamento e #homeliving, con un valore di 1,7 miliardi di euro e una crescita del +26% rispetto al 2018 #OEC19 @SamFraternali pic.twitter.com/yBTnBJOasn
— Osservatori Digital (@Osserv_Digital) September 26, 2019
Notevole è anche il settore Beauty (+24%), che insieme ai precedenti si rivela tra i settori più dinamici dell’eCommerce B2c italiano.
Anche #beauty tra comparti emergenti con un valore che sfiora i 560 milioni di euro e una crescita del +24% #OEC19 pic.twitter.com/VBNEuPX1h7
— Osservatori Digital (@Osserv_Digital) September 26, 2019
Tra le innovazioni più importanti in merito al customer journey ci sono interessanti novità:
- lo sviluppo del social commerce con la creazione di shoppable content (soprattutto su Instagram) e la sperimentazione della Realtà Aumentata per far vivere il prodotto prima dell’effettivo acquisto;
- l’abilitazione della ricerca vocale o per immagini per agevolare l’identificazione del prodotto;
- l’utilizzo di Big Data, Machine Learning e Intelligenza Artificiale per personalizzare prodotti e percorso dell’utente.
.@RobertaSanzani @wr_it interviene spiegando l’importanza dei dati e della personalizzazione all’interno della customer journey #OEC19 pic.twitter.com/u9BoA7MeN2
— Osservatori Digital (@Osserv_Digital) September 26, 2019
Tra le novità più interessanti del momento spicca la fabbrica degli Avatar.
La prima factory italiana di Avatar, IGOODI, porta la firma di Billy Berlusconi (figlio di Paolo) e punta a introdurre gli avatar e la scansione del corpo nel settore sanitario (in particolare nel campo ortopedico o in dermatologia), nel wellness e nella moda.
Un progetto tanto ambizioso quanto innovativo, ma soprattutto Made in Italy.
Queste alcune novità del panorama italiano e internazionale.
Per saperne di più ci vediamo domani a Ecommercehub